Il complesso dell’Ofra è costituito da un agglomerato di grotte che si sviluppa, lungo una parete rocciosa che si affaccia sulla Gravina, su quattro livelli comunicanti attraverso cunicoli e scalette ricavate dallo scavo.
La denominazione San Nicola all’Ofra identifica la cappella collocata al secondo livello del complesso rupestre, vi si accede attraverso un cunicolo che dal piano superiore porta a quello inferiore. La cappella è costituita da un ambiente unico con nicchia absidale; sulla parete di sinistra vi sono due archi a tutto sesto, il più piccolo è decorato da un affresco che raffigura una Madonna con Bambino fra Santi, l’iscrizione sovrastante riporta la data, 1839, e il nome del committente, Cosimo Caione.
Il complesso è stato pesantemente modificato dai pastori che l’hanno frequentato trasformandolo in un ovile di ampie dimensioni; attualmente versa in una situazione di abbandono, la sua posizione ne fa un luogo affascinante da scoprire ed esplorare, mentre le sue condizioni strutturali lo rendono invece un po’ pericoloso