La chiesa di San Francesco da Paola è situata sul Piano in un’area esterna all’antica cinta urbana. Fu realizzata per garantire una sede alla confraternita, dedicata al Santo, istituita nel Seicento presso la chiesa di Santa Maria de Armenis. Il progetto fu redatto da Lazzaro Caputo e realizzato da maestranze locali tra il 1774 e il 1791.
L’ingresso è preceduto da un sagrato delimitato da un muretto. La facciata è ritmata da lesene ornamentali e da un cornicione marcapiano che la divide in due parti: in quella inferiore gli elementi principali sono il portale e il portone in legno, al di sopra del quale è riportata l’iscrizione relativa all’anno in cui ebbero inizio i lavori di edificazione della chiesa. Nella parte superiore al di sopra della finestra centrale, in una nicchia, è allocata una statua in pietra policroma raffigurante il Santo.
In alto, sul lato sinistro della facciata, è collocato un campanile a vela a due fornici.
L’interno, a croce latina, è costituito da una navata con transetto. Oltre all’altare maggiore realizzato in marmo ve ne sono altri quattro: uno in ognuna delle cappelle laterali. La chiesa ospita, inoltre, opere di valore artistico che testimoniano stili pittorici e scultorei di epoche differenti.
La Chiesa di San Francesco da Paola, costituisce il luogo in cui si conclude la Processione dei Pastori che il 2 luglio dà inizio alla Festa di Maria Santissima della Bruna; fatto, probabilmente, da collegare alla sua collocazione che per molti anni ha rappresentato una delle estremità della città.