Un piccolo luogo di culto, completamente ricavato dallo scavo della parete rocciosa, isolato, nascosto e lontano dai consueti percorsi turistici, è collocato all’estremità del Sasso Caveoso in una posizione singolare che lo rende molto suggestivo.
La facciata è completamente crollata a causa dell’incuria e degli avversi eventi atmosferici, l’accesso è mediato da una scalinata ricavata nella roccia.
Al suo interno non ci sono affreschi ma sono presenti alcuni elementi architettonici degni di nota: la cappella è divisa in due navate ognuna delle quali termina con un’abside. Le pareti sono abbellite da nicchie mentre sul soffitto della navata di destra c’è una piccola cupola al cui interno è stata realizzata una croce greca.
La cappella del Cappuccino Vecchio è stata restaurata nel 2000 per il Giubileo, in questa occasione sono stati effettuati alcuni interventi strutturali finalizzati ad agevolarne la visita-